giovedì, maggio 28, 2009

convocazione dei consigli comunali congiunti di Marcon, Quarto e Casale.

COMUNE DI MARCON
COMUNE DI CASALE SUL SILE
COMUNE DI QUARTO D’ALTINO

COMUNICATO STAMPA


Ieri sera (26 maggio) si è svolta la seduta congiunta dei Consigli comunali di Casale sul Sile, Marcon e Quarto d’Altino.
I CONSIGLI COMUNALI RIBADISCONO FERMA E ASSOLUTA CONTRARIETA’ AGLI INCENERITORI DI SILEA E MOGLIANO
Approvato all’unanimità un ordine del giorno che illustra le motivazioni dell’opposizione al progetto presentato da Unindustria.

«Ribadire in ogni sede la ferma e assoluta contrarietà alla costruzione di due inceneritori a Bonisiolo di Mogliano Veneto e Silea; proseguire uniti nell’impegno in difesa dei propri cittadini e territori».
E’ l’impegno espresso, all’unanimità, dai Consigli comunali di Casale sul Sile, Marcon e Quarto d’Altino, che ieri sera (26 maggio), si sono riuniti al palazzetto dello sport di Marcon per una seduta congiunta nel corso della quale sono state esaminate le ricadute sul territorio del progetto di “Sistema di termovalorizzazione alimentato con rifiuti speciali non pericolosi” presentato da Unindustria, attraverso la propria società “Iniziative Ambientali srl”.
Nel corso del dibattito, al quale hanno assistito alcune centinaia di cittadini provenienti dai tre comuni, i sindaci Bruna Battaglion (Casale), Pier Antonio Tomasi (Marcon) e Loredano Marcassa (Quarto), gli assessori all’Ambiente Renzo Ganzerla (Casale), Mauro Scroccaro (Marcon) Enrico Nacca (Quarto) ed i numerosi consiglieri di maggioranza e minoranza intervenuti, hanno illustrato le ragioni dell’opposizione agli impianti, ribadendo la richiesta alla Regione Veneto ed in particolare alla Commissione VIA (Valutazione di Impatto Ambientale) di essere coinvolti a pieno titolo in tutte le fasi di esame dei progetti. A tale scopo i tre comuni si sono impegnati a promuovere la costituzione di una commissione composta dai sindaci, assessori e rappresentanti dei consigli comunali di tutti i comuni interessati, dalle province di Treviso e Venezia e dall’Ente Parco del Sile.
Al termine della seduta è stato approvato all’unanimità un ordine del giorno nel quale sono illustrate in maniera molto articolata le ragioni su cui è fondata l’opposizione dei tre comuni al progetto di Unindustria.
Tra i principali motivi di contrarietà i Consigli comunali indicano l’assenza di un piano regionale per i rifiuti speciali, ma anche il fatto che gli impianti di Bonisiolo e Silea verrebbero collocati in aree che non sono destinate ad attività industriali, già soggette all’impatto di grandi infrastrutture, situate a ridosso di centri abitati e aree d’interesse ambientale, ad iniziare dal Parco del Sile. Altre considerazioni negative scaturiscono dal fatto che la potenzialità dei due impianti è ben maggiore di quella necessaria per smaltire i rifiuti speciali prodotti dalle industrie del Veneto.
I tre comuni hanno inoltre ribadito l’adesione al principio delle “6R” dell’obiettivo “Rifiuti Zero”: Responsabilità, Risparmio Energetico, Riuso, Riciclo, Raccolta differenziata, Ricerca di nuovi metodi di smaltimento e produzione di energia.

Marcon, 27 maggio 2009.

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